Un sermone del past. Italo Benedetti su Matteo 18:15-20
Avverto sempre un certo disagio quando affronto questo testo. Forse perché l’ho sempre sentito usare nei conflitti. Si tratta forse del testo meno compreso della Bibbia. Sì, perché noi utilizziamo questo testo principalmente come un manuale di come si mette sotto accusa un membro di chiesa, però Gesù aveva in mente un’altra cosa, cioè come mantenere la concordia comunitaria. Bonhoeffer scrisse: “Dio ama l’essere umano, Dio ama il mondo: non un essere umano ideale, ma l’essere umano così com’è, non un mondo ideale, ma quello reale”. Siccome siamo persone reali, dobbiamo trovare un modo per stare insieme sapendo che anche i cristiani peccano.ROMAIl problema come lo vediamo noi è che, quando un fratello sbaglia, ci vuole qualcuno che vada da lui e gli dica: “guarda che ti stai comportando male”, e se quello non ci sente, di fare in modo che le cose vengano fatte secondo il regolamento, in modo che dopo nessuno nella comunità possa contestare le decisioni. Tutto ciò è molto legalista ed è esattamente quello che fanno le chiese che sono in conflitto, accusano gli altri Bibbia alla mano.